Verità

 Confessarsi in un blog pubblico non è facile,ma è eccitante.

Sono una drogata di eccitazione. Vorrei parlarvi di come ho iniziato ... non è assolutamente vero. Se qualcuno è interessato a sapere l'inizio lo metta nei commenti qui sotto. Scrivo con piacere di me stessa e io amo me stessa prima di tutto ed è egoistico lo so,ma siamo in una società fatta così... ed è sempre stata così, prima però tutto veniva nascosto ora sembra quasi che un eterosessuale sia sbagliato: si passa da un estremo all'altro senza alcun tipo di cognizione. Mi sento sommersa in una società in cui il politicamente corretto serve a nascondere l'ipocrisia del buonismo e in cui il buon senso non ha più vita.

Se io uscissi di casa vestita come una ragazza verrei sicuramente guardata e ogni persona sarebbe libera di pensare ciò che vuole, ma il perbenismo ed il buonismo esistono solo nelle parole,non nei fatti. L'ondata di voler essere ciò che si vuole nella società ha creato più disagio a quelle come me che effetti benefici. Essere appoggiate da partiti che si sono presi l'onere di metterci in mostra e combattere una battaglia che loro hanno iniziato ci ha fatto più male che bene. La costruzione di locali "friendly" lgbtq+ (queste sigle non le sopporto fanno classificazione) serve solo a ghettizzare: gli esponenti politici che intervengono a "nostro pro" sono come questi locali, fanno i loro interessi a nostre spese perché cercano dei privilegi per noi scartando gli eterosessuali e questo non è giusto,questo porta odio verso di noi che vogliamo essere semplicemente quello che vogliamo essere.